RAMIE'

RAMIE'

Il Ramié è una fibra tessile del vegetale coltivato in particolar modo in Cina e in India.

È bianca, fine e lucente e per questo molto simile alla seta tanto da essere definita seta vegetale. Viene estratta direttamente dal fusto di due tipi di piante: la Boehmeria Nivea e la Boehmeria Tenacissima.

L’ottenimento della fibra è alquanto costoso perché i rami della pianta sono talmente grossi da non permetterne la macerazione. Di conseguenza il primo step di lavorazione è quello della decorticazione. A conclusione di questo procedimento si ottiene il ramié grezzo.

Una volta ottenuta la materia grezza si deve eseguire un ulteriore passaggio per rendere la fibra lavorabile. Per separare i vasi liberiani (gli strati del legno dove passa le linfa e i sali minerali), si sottopone la fibra ad un trattamento chimico, un bagno di soda caustica che ha una durata di almeno 24 ore (oggi molte aziende certificate utilizzano un procedimento meccanico al posto di quello chimico).

Dopo questo trattamento le fibre vengono inserite in dei bagni neutralizzanti, dopodiché vengono risciacquate, oleate e seccate.

I vantaggi della Ramié sono: resiste all’attacco di vermi, batteri e muffe, è estremamente assorbente, facilmente smacchiabile, resistente a temperature molto elevate, non restringe ed è facile da sbiancare.